Dopo i benefici del kefir credo sia utile sapere come sia facile da preparare questa bevanda fermentata ancor più ricca in fermenti rispetto al classico yogurt:
(tratto dalla rivista Farmacia news)
Il kefir si può comprare già pronto o si può fare artigianalmente
acquistando i grani in farmacia o erboristeria, mettendoli
in un barattolo di vetro, da non chiudere ermeticamente
e coprendoli con acqua o latte. Si lascia fermentare il
tutto per 18-24 ore alla temperatura di 20-25 °C e trascorso
questo tempo si filtra in modo da recuperare la massa di fermenti,
che va messa in un adeguato substrato (latte o acqua
zuccherata), in modo da conservarli vitali e poterli riutilizzare.
Si ottiene una bevanda dal gusto dolce e frizzante simile
a quello del mosto d’uva.
I lieviti dei granuli, infatti, agiscono sul glucosio fermentandolo
e trasformandolo in anidride carbonica e etanolo.
A seconda che si usi l’acqua o il latte si ottiene un prodotto
dalle caratteristiche differenti perché cambia il substrato su
cui avviene la fermentazione. Si possono usare latte di mucca,
capra, pecora, cocco, riso, soia anche se di solito si utilizza
latte di mucca avendo cura di evitare quello completamente
scremato, perché privo del suo contenuto in grasso
naturale e quindi troppo povero di nutrienti e perciò pessimo
substrato per i grani di kefir.
Per saperne di più sul kefir visitate il sito http://kefir.ilbello.com/preparazione.php http://www.kefir.it/ in cui troverete oltre a questi, altri consigli e proprietà del kefir.
Se invece siete curiosi di sapere come è possibile farsi belli con il kefir, cliccate qui
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